Il papavero della California, noto anche come papavero dorato, è un'antica pianta officinale recentemente riscoperta. Si tratta della forma selvatica a fiori gialli e semplice da coltivare, i cui semi possono sopravvivere ad anni di siccità nei terreni sterili del sud degli Stati Uniti, per poi essere riportati alla luce e germogliare con le prime piogge. È il fiore ufficiale dello Stato della California ed è ormai diventato una pianta neofita in quasi tutto il mondo, perché può affrontare un'ampia gamma di condizioni climatiche. Anche in Italia ha iniziato a diffondersi come pianta da giardino. Il papavero della California è utilizzato nella naturopatia come rimedio innocuo per migliorare il tono dell'umore, con effetti simili a quelli dell'iperico. Anche la ricerca farmaceutica lo considera un promettente rimedio per il trattamento dei disturbi del sonno e della depressione. Le popolazioni native usavano la linfa della pianta, che ha un effetto leggermente narcotico, contro il mal di denti. Anche se il nome suggerisce una relazione di specie, l'effetto non può essere paragonato a quello del papavero da oppio, poiché il papavero della California non contiene oppiacei. Il tè preparato con l'erba essiccata di questa pianta ha un effetto calmante e favorisce il sonno.
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