Kratom (Mitragyna speciosa)

Appartenendo alla famiglia delle Rubiaceae, è imparentato, tra gli altri, con la pianta del caffè e nelle zone d'origine, la sua importanza etnobotanica è molto simile: le foglie di kratom venivano tradizionalmente masticate per avere un leggero effetto stimolante. Usata in dosi più elevate, la pianta è anche un efficace rimedio antidolorifico con effetti analgesici e sedativi.

Un dettaglio interessante è che la coltivazione e il possesso di kratom sono proibiti in Thailandia e in alcuni altri paesi del sud-est asiatico; il divieto, tuttavia, risale agli anni '40 ed è stato emanato perché l'albero, che cresce molto rigoglioso ed in maniera invasiva nelle zone di brughiera, veniva usato come un sostituto economico dell'oppio, facendo, così, perdere ai governi ingenti entrate fiscali.

In molte regioni d'Europa questa pianta tropicale viene coltivata soprattutto come pianta da vaso ornamentale; difficilmente si possono creare condizioni ottimaliper la coltivazione all'aperto o in una serra non riscaldata. Va notato che i semi di kratom perdono la loro capacità di germinare piuttosto velocemente, ed è per questo che in magazzino abbiamo sempre solo piccole quantità. Il tasso di germinazione è tra il 70% e il 5% a seconda dell'età.

semi, contenuto: circa 100 semi di kratom